Basilica di Santa Croce, simbolo del barocco leccese

Costruita nel 1549 su sollecitazione dei Padri Celestini, la Basilica di Santa Croce la ritroviamo  nel centro storico di Lecce con tutta la sua maestà e la sua caratteristica tipicamente barocca. La facciata è un vero e proprio puzzle e trionfo di decorazioni, bassorilievi e sculture in pietra leccese, realizzati grazie all’aiuto di importanti architetti come Gabriele Riccardi, Francesco Antonio Zimbalo e Cesare Penna che si servirono dell’aiuto dei maestri scalpellini ed intagliatori della zona di Lecce. 

Ciò che balza immediatamente all’occhio è ovviamente il rosone con i suoi elementi decorativi concentrici dove si alternano gigli, cherubini, melagrane ed a sinistra dello stesso ritroviamo intrecciato tra le foglie l’autoritratto grottesco di Cesare Penna. 

Il prospetto della Basilica  costituito da colonne e da un balcone con balaustre, sorretto da mensoloni figurati. 

Si può accedere all’interno della basilica attraverso tre portali, quello centrale è il più grande e il più decorato. L’interno è a croce latina, suddiviso in tre navate da colonne con capitelli scolpiti.

L’invito è, dunque, quello di recarvi  a Lecce, la città del barocco per eccellenza; vi ritroverete di fronte ad un viaggio immerso completamente nella storia, nell’arte e nella tradizione, perchè Lecce sa stupire chi la visita per la prima volta e rinnova allo stesso tempo, il desiderio di scoprirla ancora. 

Per maggiori info su visite: https://basilicasantacrocelecce.it/storia-della-basilica/