Lo sapevi che..
Curiosità dal mondo della puglia
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I trabucchi del Gargano
Recandosi sulle coste garganiche non possono non balzare subito agli occhi degli “strani” e rudimentali strumenti di pesca ancor oggi utilizzati, che prendono il nome di “trabucchi”. Essi nascono per uno scopo ben preciso: tutelare i marinai della zona dal prepotente e pericoloso mare portatore di mareggiate, naufragi ed incursioni piratesche. Oggi i trabucchi sono tutelati dal parco Nazionale del Gargano grazie ad una serie di attività di salvaguardia poste in essere da enti ed associazioni interessati a valorizzare quelli che ormai sono un simbolo del territorio garganico. Tutta la struttura è costituita da legno ancorata alla costa, tant’ è vero che il termine ” trabucco” derivererebbe dal latino “trabs-…
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Basilica di Santa Croce, simbolo del barocco leccese
Costruita nel 1549 su sollecitazione dei Padri Celestini, la Basilica di Santa Croce la ritroviamo nel centro storico di Lecce con tutta la sua maestà e la sua caratteristica tipicamente barocca. La facciata è un vero e proprio puzzle e trionfo di decorazioni, bassorilievi e sculture in pietra leccese, realizzati grazie all’aiuto di importanti architetti come Gabriele Riccardi, Francesco Antonio Zimbalo e Cesare Penna che si servirono dell’aiuto dei maestri scalpellini ed intagliatori della zona di Lecce. Ciò che balza immediatamente all’occhio è ovviamente il rosone con i suoi elementi decorativi concentrici dove si alternano gigli, cherubini, melagrane ed a sinistra dello stesso ritroviamo intrecciato tra le foglie l’autoritratto grottesco…
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Ndèrr’a la lanze, il molo più famoso di Bari
Non sarà di certo un caso se il molo San Nicola, meglio conosciuto come Nderr’a la lanze, sia il molo più famoso di Bari. Oggi, forse non più come una volta, è possibile assaporare pesce fresco (cozze, allievi, polpi, per dirle in gergo barese) ed assistere a scene prettamente folcloristiche come la famosa ” arricciatura di polipi” da parte di pescatori autoctoni. Chi viene a Bari non può assolutamente non visitare questo posto, gioiello del territorio barese che mette a stretto contatto l’uomo con il mare. Ma perchè si chiama Nderr’a la lanze? Ce lo siamo fatto spiegare da un pescatore che è in attività da oltre 30 anni. Anticamente,…
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“Sanda Nicola va p mar”
Oggi è 8 Maggio e mai come quest’anno ci viene da dire “San Nicola pensaci tu!” Una festa patronale insolita per tutti i cittadini baresi amanti e devoti del loro santo patrono. Chi in passato ha avuto la fortuna di recarsi nel capoluogo di regione pugliese nelle giornate 7/8/9 Maggio sa bene che atmosfera di gioia e di festa si respira per le strade della città vecchia e del lungomare Nazario Sauro. Tanto per cominciare il sagrato della Basilica pullula di pellegrini provenienti da ogni dove (principalmente da Abruzzo, Molise e Campania), tutti pronti a seguire le celebrazioni solenni all’interno della cripta del Santo di Myra. Assolutamente imperdibile il corteo…
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Agribond: un’idea tutta pugliese
Noi pugliesi si sa, siamo amanti della bella stagione e soprattutto del nostro territorio che da anni ci regala svariate soluzioni per poter trascorrere “all’uso nostro” le tanto agognate vacanze estive e non solo. Purtroppo però quest’anno la Puglia sta fronteggiando da inizio primavera un tracollo nel settore turistico che si aggira all’incirca a 300 milioni di euro, causa emergenza Coronavirus. E allora che fare?L’idea è partita da Coldiretti e Terra Nostra di Puglia,prende il nome di “Agribond” e vuole avantaggiare i proprietari di masserie che grazie al ristretto numero di posti letto e a tavola, risulterebbero essere ad oggi, le strutture più rispettose delle regole di distanziamento sociale. In…